VITA
Isaac newton nacque nel 1642 a Woolsthorpe-by-Colsterworth da una famiglia di allevatori.
Suo padre morì prima che lui nascesse e sua madre dopo poco si risposò con un'altro e lasciò Isaac con i nonni.
Quando lui aveva dieci ani il suo patrigno morì lasciandogli molti soldi come eredità; più tardi poté dedicarsi ai suoi studi nel Trinity College di Cambridge.
Nel 1667 si recò nella sua città natale a causa della peste, Tornò poi a Cambridge nel 1669 e gli fu assegnata la cattedra di matematica.
Nel 1685 Newton diede la prima formulazione della sua teoria della gravitazione universale, con la quale i fenomeni terrestri venivano unificati a quelli celesti.
Nel 1688, Newton iniziò la sua attività politica perché fu eletto dall'Università di Cambridge come proprio rappresentante al Parlamento. Successivamente fu nominato ispettore della Zecca e in seguito ne divenne direttore; nel 1703 fu nominato presidente della Royal Society e morì nel 1727 a Londra.
OPERE
Nel campo della meccanica, Isaac Newton introdusse i concetti di inerzia centripeta e di forza di gravità,( anche grazie a Galileo) creando poi le famose tre leggi del moto:
1. Legge di inerzia
Afferma che un corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finché non interviene una forza dall'esterno a modificarlo.
2. Legge di proporzionalità tra forza e accelerazione
Il cambiamento di moto è proporzionale alla forza motrice impressa e avviene secondo la linea retta lungo la quale la forza è stata impressa
3. Leggi di azione e reazione
Afferma che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Con la teoria della gravitazione universale, Newton dimostrò che i corpi che cadono sulla Terra e il moto dei corpi celesti obbediscono agli stessi principi fisici.
Tutti i corpi materiali, secondo questa teoria, si attraggono con una forza che è direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della distanza che separa i loro centri.
Nel campo della meccanica, Isaac Newton introdusse i concetti di inerzia centripeta e di forza di gravità,( anche grazie a Galileo) creando poi le famose tre leggi del moto:
1. Legge di inerzia
Afferma che un corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finché non interviene una forza dall'esterno a modificarlo.
2. Legge di proporzionalità tra forza e accelerazione
Il cambiamento di moto è proporzionale alla forza motrice impressa e avviene secondo la linea retta lungo la quale la forza è stata impressa
3. Leggi di azione e reazione
Afferma che ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
Con la teoria della gravitazione universale, Newton dimostrò che i corpi che cadono sulla Terra e il moto dei corpi celesti obbediscono agli stessi principi fisici.
Tutti i corpi materiali, secondo questa teoria, si attraggono con una forza che è direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della distanza che separa i loro centri.
Nessun commento:
Posta un commento