Introduzione
Le pietre, dette "figlie della terra", da sempre affascinano l'uomo, interi popoli e civiltà, che hanno attribuito ad esse particolari significati e poteri magici. Le prime testimonianze scritte ci giungono dall'Egitto, quando nell'antichità il popolo indigeno era solito usarle polverizzate come medicine oppure per dipingersi il volto.In India i bambini venivano "battezzati" proprio con le pietre: al neonato era assegnata una pietra che poi lo avrebbe accompagnato e guidato per il resto della sua vita.
Alcune informazioni...
L’acquamarina è una pietra dura dal colore azzurro intenso da cui si ottengono magnifiche gemme, essa è composta da berillio e fa parte della stessa famiglia degli smeraldi. Il suo colore azzurro è attribuito alla presenza di ferro.
Le gemme più apprezzate sono quelle di un chiaro perfetto. L’Acquamarina è di sicuro la gemma più utilizzata in gioielleria, per via della sua flessibilità, infatti è amatissima dai disegnatori che possono sbizzarrirsi nei progetti più audaci.
L’Acquamarina viene ritrovata in cristalli di grosse dimensioni essendo questo tipo di berillio molto compatto e con una scarta tendenza a frantumarsi nel tempo, sono stati trovati anche cristalli del peso eccezionale di diverse decine di chilogrammi, il più famoso addirittura arrivo a pesare 110 Kg a Minas Gerais in Brasile.
Si estraggono ottime pietre in Madagascar nella miniera di Tangafeno, ma se ne estrae anche in Russia nella parte asiatica degli Urali, poi giacimenti sono conosciuti in Naminbia Kenia, Tanzania e Afghanistan, ma anche in Italia si possono trovare delle Acquemarina sia sull’Isola d’Elba che in Val Codera.
Curiosità...
La leggenda vuole che una sirena abbia gettato in riva al mare un cofanetto pieno di gioielli contenente anche l'acquamarina, diventata, per questo, l'amuleto dei marinai come protezione contro i temporali.
La pietra ha la proprietà di donare tranquillità, serenità e creatività ed è quindi ideale per chi vuole dedicarsi alla meditazione.
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