sabato 8 ottobre 2011

LA GIADA

La giada non è un vero e proprio minerale, ma l'insieme di due particolari minerali la GIADEITE e la NEFRITE.
Il nome di Giada deriva dallo spagnolo"pedra de ijada", ovvero pietra dei fianchi, perché pensano che abbia un potere benefico sui lombi e sui reni, e questo nome risale al tempo della scoperta dell'America centrale, dove questa pietra era molto apprezzata e lavorata. La giada viene anche definita la pietra dei medici, perché dicono che calmi il battito del cuore e aiuta a prendere le giuste decisioni. Questa viene legata a venere, e quindi al toro e alla bilancia.
La giada verde presenta questo colore, per la presenza del cromo.
La giada è una pietra delicata, untuosa e calda al tatto umano e ha una aspetto lucido; la sua durezza assomiglia a quella del quarzo.
La giada bianca è la più ricercata tra tutte le varietà, infatti gli imperatori cinesi se ne ornavano come simbolo della "sovranità". I Cinesi la ritenevano la pietra più preziosa, ed era dotata di virtù magiche e curative; loro la estraevao in Birmania.
Da una quarantina di secoli i cinesi hanno dato a questa pietra un valore inestimabile e le hanno dato un culto.
I Mongoli, anche loro grandi amatori della giada, la estraevano nel Turkestan orientale per incrostarla di gemme.
Questa pietra è molto rara, si può trovare in Birmania, California e Guatemala.
Curiosità:
-Nell'antichità veniva usata per le armi, ma anche per costruire degli strumenti musicali.
-La giada verde garantisce coraggio, giustizia, saggezza e longevità.
-Con la giada vengono fatti dei talismani della perfezione, dell'immortalità e della regalità.
- Con la giada vengono fatti dei gioielli.
GIADA COLORATA(lavorata)


GIADA VERDE (lavorata)

GIADA BIANCA(lavorata)
GIADA GREZZA

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